Infrastrutture Venete, in collaboration with the Veneto Region and with the support of Ca’ Foscari University of Venice, organized a conference on the development of the Litoranea Veneta Waterway on March 13th. The Litoranea Veneta Waterway is one of the main water arteries in the region, and the studies funded by the “WIN-IT” Action are focused on it. The event provided an opportunity to explore the potential of this waterway for territorial development and to present the results of an analysis project carried out by Ca’ Foscari University on infrastructure enhancement, which involves an expected investment of over 31 million euros. The conference was attended by numerous mayors from the coastal area of Veneto, representatives from institutions and the sector, who listened to the interventions of Giuseppe Fasiol, Director of Infrastructure, Transport, Public Works, and State Property of the Veneto Region, Alessandra Grosso, Director of Infrastrutture Venete Srl, and Professor Nicola Camatti from the Department of Economics at Ca’ Foscari University of Venice. In particular, Professor Camatti provided data necessary for the development of a data-driven redesign of the Litoranea Veneta Waterway, starting from the identification of potential users. The first outcomes of the analysis highlighted the great potential for territorial development that could result from the enhancement of this infrastructure, setting the stage for a constructive discussion to define an innovative and sustainable project for the benefit of the entire area involved.
Presentati i primi risultati dello studio sulla Litoranea Veneta previsti dall’Azione “WIN-IT” nel corso di una conferenza organizzata da Infrastrutture Venete e Regione del Veneto.
Infrastrutture Venete, di concerto con la Regione del Veneto e con il supporto dell’Università ‘Ca Foscari di Venezia ha organizzato lo scorso 13 marzo una conferenza sul tema dello sviluppo della Litoranea Veneta. Quest’ultima rappresenta una delle principali arterie idroviarie presenti in Regione su cui si concentrano gli studi finanziati dall’Azione “WIN-IT”, iniziativa progettuale finanziata dal Programma Connecting Europe Facility, a cui partecipano, oltre che Infrastrutture Venete anche RAM S.p.A. e AIPO in qualità di capofila dell’iniziativa.
L’occasione ha permesso di approfondire il tema della valorizzazione di questa idrovia quale opportunità per lo sviluppo del territorio presentando i risultati di un progetto di analisi svolto dall’Università Ca’ Foscari in tema potenziamento dell’infrastruttura che prevede un investimento previsto di oltre 31 milioni di euro.
All’evento hanno partecipato numerosi sindaci del litorale e rappresentanti delle istituzioni e del settore, giusti per ascoltare gli interventi dell’ingegner Giuseppe Fasiol, Direttore Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio della Regione del Veneto, l’ingegner Alessandra Grosso, Direttore di Infrastrutture Venete S.r.l. e del professor Nicola Camatti del Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari Venezia.
Quest’ultimo, in particolare, ha fornito i dati utili per attivare la progettazione di riqualificazione della Litoranea Veneta con un approccio data-driven, individuando tra l’altro l’identikit del potenziale utilizzatore. I primi risultati dell’analisi hanno evidenziato le grandi potenzialità di sviluppo territoriale che potrebbero derivare dal potenziamento di questa infrastruttura, definendo così un “punto di partenza” di una discussione costruttiva affinché si definisca un progetto innovativo e sostenibile a beneficio dell’intero territorio coinvolto.
